Foto di Pippo Zimmardi, album “laboratorio” 2021
Foto di Pippo Zimmardi, album “laboratorio” 2021

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

 

SETTEMBRATA (10)

Cercando l’essenza dell’estate ho trovato un biglietto ingiallito da gocce di caffè disidratate. Sopra c’era scritto ‘ti amo’ con la tua inconfondibile grafia. Rileggerlo mi ha riportato a immagini lontane di nudità inaudita, sensualità estrema, combaciamento. La sensazione di sudore dei corpi che scivolano l’uno contro l’altro e l’odore degli …

INFOCA IL CONDOMINIO

L’idea fu del reduce del quarto piano della scala H, ufficiale che si era distinto tra le fila del Regio Esercito. Che era un guerrafondaio lo sapevano tutti, che possedesse un arsenale nascosto in cantina fu una bella sorpresa. All’assemblea, dopo un’equa e ragionata ripartizione delle armi, revocando gli articoli …

da I GIORNI QUANTI (98)

Un attore prende fuoco in scena. La gente applaude. Due attori prendono fuoco in scena ma poi si buttano nella fontana. La gente ride, un po’ mugugna. Comincia a farsi un’idea dello spettacolo. Povera gente.

x96

Basta guardarti dentro un anello per vederti sfocato. Che sia il volto umano o il collo di una bottiglia d’acqua naturale oligominerale consumata quasi all’orlo dal caldo afoso delle dodici in punto. I contorni dorati appaiono più nitidi. C’è un aurea metallica accecante. Chissà che succederà se applichiamo lo zoom …

POET (da INSETTI 2002)

il poeta gaetano altopiano invecchia ogni giorno l’intervenire lo fa poeta descrive la causazione nella sua versione propriamente comunicativa è gaetano altopiano per modo-di-dire   scrivendo/cancellando con la scarpa segna nel tempo i conti che non vanno le cassandre che lasciano il culo in banca gaetano il poeta trova un …

ELEGIA E SPECCHI

Lecce non è un riassunto tascabile del Barocco ma stratificazioni di voci murate e porte inchiavardate su cardini di tempo.   Nessun amore è qui e adesso ma sta, carico degli amori passati, sta e danza nelle specchiere di merisiane cornici in quelle sale grandi e portefinestre che dànno su …

STANZA 407

quando entro in un ristorante e il cameriere mi dice che sono in chiusura quasi sempre va bene un’insalata e della frutta. così punzecchio lentamente ogni foglia perché so che l’ultima sarà la più buona e afferro per prima una mela la taglio a fette a quattro la svuoto di …

BENGALA 2

I comunardi, dalla seduta senza schienale, abitano fuori città. Lungo l’opus reticolato hanno messo in acconcio il fegato buono, letto e approvato. Petizioni contro la semina dell’okra, divieto ai cantucci punitivi, concessione di passaggi a confine nei giorni dispari, dalle ore 21 arterie e svincoli illuminati, consegnati gratis ed in …