Non ho più buoni orgasmi. Non quelli di una volta, intendo. Da ragazzo davvero sentivi il black-out con il mondo, era come tranciare i cavi della luce: più il taglio era secco più eri felice, non per il sesso soltanto, o per il puro piacere, quanto per la soddisfazione di averla personalmente spuntata. Nel minuto seguente ogni azione ti era impossibile, persino quella del pensiero. Per quel minimo, ma equilibrato, soddisfacente spazio di tempo restavi finalmente inattivo. Tutto si interrompeva e tu semplicemente godevi. Non eri in attesa, non speravi in niente.
“Niente” di Gaetano Altopiano
COPPIAMISTA
21 Dicembre 2024
Io sono Riferimento A Berenice Indipendente. 5 piedi, 198 libbre. All’incirca 10 alla 15 di atomi. Mangio poco. Bevo niente. Read more.
UNA BORSA CHANEL VORREI
21 Dicembre 2024
Una borsa Chanel vorrei per scontare la mia pena sessanta euro alla psicologa e sei mesi di consulenza e dieci Read more.
Un teatro V: una linea che insiste nel silenzio
21 Dicembre 2024
attraversiamo una strada di nebbia, il paesaggio è bianco-luce acceso, tutto intorno è una linea che appare e scompare a Read more.
LOMBAGGINE DA CONDOMINIO
20 Dicembre 2024
Nella trigonometria della mia colonna vertebrale, come in tutte le scale, in particolare la scala F, dove io risiedo, è Read more.
on/off
20 Dicembre 2024
Ha sempre cavalcato come scienza anziché mettere in atto l’orizzonte storico circolare sempre attribuito al cancellarsi relativo alla trasparenza della Read more.
ELEGIA DELL’ACQUA
19 Dicembre 2024
Non è sul mare Lecce, ma lo chiama e gli avvia camionabili: quando tentò la scrittura prima la mente e Read more.
SETTEMBRATA (6)
19 Dicembre 2024
L’aria condizionata da poco sollievo e in compenso fa un rumore assordante, questo però non frena la mia voglia di Read more.
ARCIPOETA (da INSETTI 2002)
18 Dicembre 2024
archipoeta di colonia alano di lilla ‘il mondo corre via’ fit flos fenum il fiore diviene fieno Read more.