“Hanoi” di Gaetano Altopiano

A Hanoi potreste visitare il Tempio della Letteratura, Hoam Kiem, costruito nel 1070 e dedicato a Confucio. Accendere incenso e portare offerte: pomodori pelati, latte, biscotti. Mangiare noodles, zampe di gallina e teste d’anatra. Sorridere a tutti e annoiarvi un po’. Ok. Ma tredici ore di volo, tredicidico, e piedi gonfi più febbre più turbolenze inimmaginabili (specie sulla tratta himalayana) valgono bene uno spettacolo unico al mondo: le linee elettrice del Vietnam. Un solo, impressionante, gigantesco groviglio di plastica nera. Milioni di fili sospesi a mezz’aria che sembrano andare verso ogni angolo della vostra coscienza. O che ne stiano tornando. Su alcuni, addirittura, qualcuno ci stende la propria maglietta.

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