“Zac, ovviamente” di Gaetano Altopiano

Un’Ombrina da chilogrammi 1,295. Linea sinuosa, carne delicatissima, colore tra il canna di fucile e l’argento sheffield. Servita su un letto di patate cotte nel vino bianco. Un po’ d’aglio et rosmarino et pepe macinato. Posto abbastanza gradevole con vetrata proprio sugli scogli, sedie comodamente imbottite, servizio nella media. Mangiamo. Non andavo a Mondello da una vita. E non è cambiato niente come si può immaginare. Persino le facce sono le stesse dell’ultima volta, ovviamente, molto più invecchiate. Solo l’Ombrina di cui sopra et uno culetto norvegese erano appena arrivate, nuove nuove del posto disse qualcuno ma subito notate e. Zac. Ovviamente.

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