“Montagne del deserto” di Gaetano Altopiano

La costruzione di una pagina scritta è un lavoro di estrema semplicità. Tanto semplice, però, quanto faticoso. Il metodo da usare è identico a quello usato in Egitto per la costruzione delle piramidi. Si crea un primo strato di pietre (la base) a cui si sovrappongono gli strati successivi, in larghezza decrescente, fino a raggiungere l’apice nella misura desiderata. Per esigenze tecniche ogni livello realizzato, procedendo in altezza, sarà coperto completamente di sabbia in modo da riportare quello immediatamente superiore a quota zero e dunque facile da raggiungere. E così fino alla fine, quando si vedrà solo una montagna di sabbia al cui interno però si nasconde la piramide. Il Lavoraccio viene allora, quando occorre ripulire tutto e scoperchiarla. Difatti, si racconta, poche sono le piramidi, molte invece le montagne del deserto.  

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