“Al Gambaro E2” di Gaetano Altopiano

Verissimo. Sì sì. E non solo. Le geishe sanno fare molto di più di una banalissima fellatio, per quanto affatto banale nel caso il suo destinatario sia un novantenne: Junichiro Tanizaki, “diario di un vecchio pazzo”, dove si assiste a un voluttuoso passaggio di saliva bocca-bocca tra il vecchio protagonista …

“Ma si può spompinare un novantenne” di Francesco Gambaro

Lo fa o tenta di farlo Il Sole 24 di ieri, festeggiando e invitando a festeggiare i 90 anni di Andrea Camilleri, scrittore low-coast per signore pruriginose. Neanche fosse Georges Simenon, il lenone di Vigata viene celebrato in un articolo di Salvatore Silvano Nigro, attraverso, senza alcun giudizio critico, l’interfaccia …

“Un ricontrollo” di Gaetano Altopiano

Per non cedere a follie del tipo “sentirsi particolarmente ispirato – avere la vena giusta”, allontanarsi dalla scrivania e farvi ritorno solo a crisi passata. Dovesse durare anche mezza giornata, resistete. Avrete il modo così, in quell’arco di tempo, di (ri)controllare tutto quello che vi circonda. La conclusione è manco …

“Chissà se i fichi” di Francesco Gambaro

Chissà se i fichi sanno quando saranno colti, se aspettano o si scoglionano e cadono, se hanno paura dell’attacco dei corvi, quando cadranno, se saranno mangiati, o seccati su un canestro, se diventeranno marmellata, oppure uccideranno chi se li mangia ingordo facendo schizzare i taxi glicemici, o spruzzando sangue rosso …

“Coglioni 3” di Gaetano Altopiano

Entrando in una carnezzeriaequina, mi aspetto niente altro che quello che trovo: belle puledrine macellate (oltre a un odore dolcemente nauseante). Bei pezzi di fesa francese, reali, fuselli di spalla. E infatti. Dovessi trovarci scaffali con dei bulloni è naturale che penserei di avere sbagliato negozio. Chiaro? Chiaro. La lista …

“Coglioni 2” di Gaetano Altopiano

Non so proprio spiegarmene la ragione, se non a esclusivo motivo di una precisa condizione di incompetenza (che, personalmente, considero l’unico vero male dei nostri tempi), ma, mi chiedo, come sia possibile che un solo imbecille abbia potuto rimettere in discussione quello che per quasi un secolo è stato esposto, …

“Rane” di Francesco Gambaro

Cadevano come pioggia benedetta nel finale di Magnolia, surreale ma quanto? Da alcuni giorni ce le ritroviamo, qui in campagna, appicciate ai vetri della cucina, ingolfate nei rivolvoli di polvere del corridoio, saltellanti sul carapace della nostra piccola tartaruga domestica. Sono rane giovani, forse pigmee, chiuse a pugno nel palmo …

“L’orrore non lo vedo in strada” di Francesco Gambaro

L’orrore lo vedo in televisione nella gragnolata di talk-show in cui politici e paraplegicipolitici (cosiddetti giornalisti) indossano la cravatta, questa ghigliottina di altri tempi, senza averne obbligo, tradendo una vanità che è reciproca alla lora specchiabilità seriale. Di occupanti a gettone uno schermo che mai bucheranno per intero ma che …

“Nel mio letto Padre Pio” di Francesco Gambaro

Stanotte qualcuno di casa ha rotto il gambo più lungo della mia zamioculcas zamiifolia, inavvertitamente ha detto. Giorni fa la stessa persona aveva suggerito di non darle troppa acqua perché “cresce velocemente e sembra una pianta carnivora”. Siccome la tengo accanto la mia scrivania come un cane fedele, la stessa …

“Attrazioni” di Gaetano Altopiano

E’ incredibile come certe parti del nostro corpo possano essere inaspettatamente seducenti. Oltre alle classiche zone d’attrazione nessuno, penso, si aspetterebbe che un gomito possa suscitare attenzioni sessuali. Un passo di 1Q84, di Murakami Haruki, ci ricorda, a riprova, come la bella Aomame Masami si invaghì di uno sconosciuto tanto …