Immaginate amico mio se, prima del sorgere del sole, per un ultimo, definitivo colpo di sfortuna, vi capitasse di perdere tutto al gioco. Tutto. Casa, lavoro, denari, automobili, non una lira per pagarvi un caffè e zero prospettive per i mesi a venire. Non meno che assistere al vostro proprio funerale da vivo (e non è un eufemismo). Impossibile prescindere da quello che tanto diligentemente avete costruito, per quanto proviate a imporvi coraggio il vostro mondo vi appare improvvisamente finito. E lo è di fatto. Eccovi nella camera ardente, dunque, durante la veglia funebre, morto ma sveglio: l’ultimo abito scuro avanzato al disastro, le carezze dei vostri cari, ancora una sigaretta offertavi da un amico e poi.
“Landolfiana” di Gaetano Altopiano
ZAMPA D’ASINO E TOPO IN QUANTO TOPO
4 Gennaio 2025
C’è un momento in cui il cervello di Mastro Giallouli invecchia improvvisamente. C’è un legame con un messaggio che Beba Read more.
ERRORE CRONOLOGICO
4 Gennaio 2025
oltre l’ordine morale delle cose nello spazio anacronistico dell’azione incerta l’alone dell’errore assorbe lo spessore della luce e incrosta di Read more.
32
3 Gennaio 2025
il modo in cui entra nel compatto la traiettoria che deve seguire fin dove può arrivare il flusso scompare al Read more.
C’È POCO DA FARE
3 Gennaio 2025
Ci son quelle giornate che pioggia pioggia con acqua su acqua e finisce che non si esce perché altrimenti il Read more.
LE MENUET
3 Gennaio 2025
La danse du début perdu, puis retrouvée au creux du ventre du mouvement. Si alzava con il vestito del primo Read more.
FINO AL MARE
2 Gennaio 2025
D’odore del mare. Mi riempivo di narici e sale fino a sentirmi male fino ad annegare salinato fino al culo Read more.
CONDOMINIO ENIGMATICO
2 Gennaio 2025
A un certo momento, dato fondo ad Acrostici bizzarri e Spigolature, si è di comune accordo optato per un rigoroso Read more.