STORIA DELL’ORA DI PRANZO NELL’ERA MILLENNIAL di Francesco Gambaro

Ci si chiama. Qualcuno risponde. Ma con sms dalla stanza da letto. Oppure, arrivo, rimanendo incollati alla chat, scusa devo andare mia madre mi chiama, e che vuole quella stronza, mangiare sempre mangiare che palle. Si vivono tempi separati. Qualcuno in cucina. Altri perfino comodi in bagno. Lì la fame non alberga ma, si è in famiglia, si risponde comunque al richiamo. La cena della sera divorzia i legami familiari. Si urla A TAVOLA come un verso di una canzone perduta. Nessuno viene. Chi sta in cucina va a cercare chi non viene in cucina. Dal secolo passato forse qualcuno accorerebbe. Come nel film Un piccione seduto su un ramo di Roy Anderson. Nessuno risponde più, nessuno si trova. Il timballo di patate, appena sfornato e a rischio di freddarsi, prova a divorarsi da solo.

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