PERCHE’ NON POSSIAMO NON DIRCI MUSULMANI di Francesco Gambaro
Quando vedo un prete, parroco di una chiesa modaiola di Nizza, marciare e intonare la marsigliese alla fine della messa commemorativa dei morti del 14 luglio, capisco, insieme a Céline Millet Houellebecq, perché sia ormai improrogabile la scadenza della nosta meritata sottomissione all’Islam. In Italia, chi non ha partecipato alla …