L’ESTRANEA 2 (la mossa falsa) di Gaetano Altopiano

La sola variante possibile a una mossa vera è una mossa falsa. La finta non mi interessa. Non importa se in modo accidentale o intenzionale, se dovuta, cioè, a agenti esterni come le interferenze o interni come la perdita dell’attenzione, qui cerco di appurare l’unico elemento che genera quella variante: l’errore. La cui esattezza in verità è implacabile. Tanto da far pensare non essere esatto definirlo errore: esiste veramente allora una mossa che sia falsa in senso assoluto? La mossa falsa nasce esclusivamente da una vera che però ha smesso di essere vera nell’attimo in cui ha fallito lo scopo per cui era stata concepita. Ovverossia, nell’attimo in cui si è trasformata in altro. Meglio: nell’attimo in cui io la concepisco come altro dalla mossa vera. Se ho messo un piede in fallo, a esempio, e inciampo, magari per un’interferenza esterna dovuta alla cattiva manutenzione di un marciapiede, o interna, solo perché ero distratto, lo vedo dopo averlo fatto e mai prima di allora, lo vedo dal momento in cui, inciampando, io posso definire con certezza la mia mossa come falsa. Ma solo rispetto a un percorso che io ritenevo vero in quanto “prestabilito” (ho scelto di andare a casa camminando), vero in quanto “conosciuto” (attraverserò n strade e n marciapiedi), vero in quanto “sicuro” (i marciapiedi sono percorribili e io non ho ragione di essere distratto).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Onirica ι
Una cattedrale di pietra in aperta campagna. Una cattedrale gotica, possente, imponente. La cattedrale di una prospera città fiamminga. La Read more.
PERIODO
ironia vuole, ci chiamano gli Scrittori. Graffiamo pareti, punta secca sulle rocce, ci addossiamo all’umido, ne facciamo parte, d’anima e Read more.
COL SOLE CHE
Anche oggi abbiamo dormito sino a tardi, sino a ora di pranzo, col sole che batteva sulle coperte, con rabbia Read more.
L’ANIMA DEL GATTO 4
Il mio corpo? Un foglio che va a fuoco nel numero 3. Febbraio, agrimensore di neve  e fuoco:  fienile e Read more.
PERCHE’ IO
Perché io ho la colpa di sentire il male — non meritare il maschio con la faccia da imbecille avere Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 70
Il dépliant del mio occaso Sorpassi il tuo successo. Acceso alla monotonia Il minimo cero di una volta. Ora serpeggia Read more.
IL MESSAGGIO DELLA STELLA
fertile come una farmacia al centro di un centro: commerciale. dove latte e miele e miniere lampo. anche gas per Read more.
SOPRA DI ME
sopra di me, guardo il mio reporter interiore valutare lentamente la sua forma come un prestigioso curatore di slow archaeology. Read more.
TITOLO ARNANGUAQQ
Della cena consumata il 7 maggio 1799 nella tenuta delle Concumelle, proprietà famiglia Abbiati – delle vivande, delle suppellettili, di Read more.