MIO CERASELLO, FOGLIETTO MIO di Gaetano Altopiano

Si racconta che uomini di grande intelligenza, Albert Einstein per esempio, o Franz Kafka, nella vita privata siano stati odiosi e insopportabili. Come se lo sforzo intellettuale che erano in grado di produrre li esaurisse a tal punto che, una volta tornati a casa – di fronte a problemi obiettivi che non erano più la Teoria della relatività o Il processo -, fossero completamente svuotati anche del neurone più coglione. Più realisticamente, incapaci di essere ironici, ancor prima che con gli altri, con le proprie convinzioni. Deludente, per quanti sono convinti che una grandezza sia grandezza a ogni “latitudine”. La conferma, invece, per tutti gli smaliziati sicuri che la piccineria umana alla fine non risparmia nessuno. Anche un giornale come Il Foglio, aggiungo io. Che pure consideravo uno dei pochi che ancora si salvassero dall’essere nient’altro che combustibile per camino. Carta da sarde. La sua campagna antiGrillo – antiRaggi – antiCinquestelle è identica a quella di molti altri squallidi quotidiani e mi ha cacato il cazzo per quanto è diventata martellante. Ancor più perché vorrebbe passare per campagna ammaliante senza esserlo minimamente. E questo perché? Perché manca la materia prima. Manca il “caso”, caro Cerasa, che non è la scelta politica Raggi né la tua conoscenza della retorica editoriale, ma il suo oggetto: l’Olimpiade. Della quale non frega più niente a nessuno. Stai sicuro. Hai voglia di pestare, quando persino il coito per milioni di ragazzi avviene solo tramite Snapchat. Ma quale Olimpiade: ti rendi conto che il 1960 è passato da 57 anni? Salvati almeno tu, mio Cerasello, Foglietto mio.  

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

COL SOLE CHE
Anche oggi abbiamo dormito sino a tardi, sino a ora di pranzo, col sole che batteva sulle coperte, con rabbia Read more.
L’ANIMA DEL GATTO 4
Il mio corpo? Un foglio che va a fuoco nel numero 3. Febbraio, agrimensore di neve  e fuoco:  fienile e Read more.
PERCHE’ IO
Perché io ho la colpa di sentire il male — non meritare il maschio con la faccia da imbecille avere Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 70
Il dépliant del mio occaso Sorpassi il tuo successo. Acceso alla monotonia Il minimo cero di una volta. Ora serpeggia Read more.
IL MESSAGGIO DELLA STELLA
fertile come una farmacia al centro di un centro: commerciale. dove latte e miele e miniere lampo. anche gas per Read more.
SOPRA DI ME
sopra di me, guardo il mio reporter interiore valutare lentamente la sua forma come un prestigioso curatore di slow archaeology. Read more.
TITOLO ARNANGUAQQ
Della cena consumata il 7 maggio 1799 nella tenuta delle Concumelle, proprietà famiglia Abbiati – delle vivande, delle suppellettili, di Read more.
N°3694389/J
Buongiorno, risponde l’operatrice n°3694389/J. Prima di procedere, sono tenuta a informarla che il contenuto della telefonata sarà trattato in conformità Read more.
BREVI DA BLITZ
tre e -malmignatte fortune di forme condivise le] cause naturali stratagemmi forma di ottetto con ancia sperduta beatcoin le portano] Read more.