NOVITA’ PARTICOLARMENTE EQUIVOCHE di Gaetano Altopiano

Di fronte a una novità sono sempre stato diffidente. Mi ci vuole un periodo di rodaggio prima, ma alla fine, almeno nel cinquanta per cento dei casi, diventata normalità accetto più o meno volentieri l’intrusione. Il problema però si ripropone nel momento in cui la novità matura perlappunto in normalità: …

CINISMO SERIALE 2 di Gaetano Altopiano

Non capisco perché nel 2012 fu il presidente del consiglio Monti a decidere per la non candidatura di Roma alle olimpiadi (col plauso dell’intero governo, di tutto il PD e di tutti gli italiani che fossero “responsabili”) e l’allora sindaco Alemanno dovette subire senza poter replicare, mentre oggi decidere spetta …

L’IMPROBABILE BALDI di Gaetano Altopiano

Riuscendo a mantenere un certo distacco (piuttosto difficile, in verità) potrà anche non accadere. Ma non è detto. In caso contrario, però, sarà inevitabile correre un rischio che era impossibile da prevedere. E uno non da poco. La possibilità di dover riconsiderare quanto fino a prima di finire questo racconto …

STORIE DEL SIGNOR JFK (48) di Francesco Gambaro

Di notte, JFK usa la forza quando si tratta di rientrare in casa. Supponendo che il muro accanto la porta sia la porta stessa, usa le chiavi prima come trapanino eccentrico, poi come grimaldello. Fattostà che le chiavi non cavano un buco che è un buco. JFK allora gonfia i …

SE DICO DRGA PROAC di Gaetano Altopiano

Se dico “noi siamo amici” o “adesso vado a cena” ho fornito un esempio dell’ordinario etico e fonetico del mio linguaggio: io e te abbiamo un legame, tra poco andrò a mangiare. Frasi compiute che suonano familiari. Se dico invece “drga proac” o “dttta assd ghal”, ho dato un esempio …