ALL’AMICO CHE ULTIMAMENTE DUBITA di Gaetano Altopiano

Io sono un abitudinario e mi muovo con non pochi problemi. Mi piacciono le giornate ordinate, scandite da occupazioni docili e consenzienti, gli orari precisi, i cibi cotti sempre allo stesso modo. La minima novità, persino se interessante, mi preoccupa più del dovuto ed è per me prima di tutto …

MEMORIE DI UN RACCOGLITORE DI SCARPE di Gaetano Altopiano

Se mai ci fu un luogo di cui si nutrì avidamente il mio eros, quello fu l’immondezzaio che fino agli anni ’70 stava sotto il campo sportivo del mio paese. E se veramente “zona erogena” vuol dire “zona che genera amore”, nel senso che ha proprietà di procurare piacere, bè, …

VINCINO SALVALI TU di Francesco Gambaro

Riforme riforme riforme. Così anche quelli del Foglio si sono ‘mbriacati della paroletta magica e vuota che ha sempre ‘mbriacato gli astemi radicali. Così anche il direttore-bambolotto del Foglio vuol mettere sull’attenti il centrodestra-nientemeno: “guardatevi intorno, amici del centrodestra, e forse capirete che c’è qualcosa che non va se oggi …

I CORVI E IL CIELO di Gaetano Altopiano

Riferisco questo brano quasi involontariamente. E’ tratto dal “Libro del cielo e dell’inferno” di J. L. Borges e A. Bioy Casares, a cura di Tommaso Scarano, Adelphi, ma sono parole di Kafka. Ne riporto fedelmente anche il titolo. Una certa mia debolezza mi ha costretto a farlo senza che io …

K COME KUPERLO di Francesco Gambaro

Perché sputare sul mangio dove si mangia? Perché tornare alla più popolare delle lettere alfabbeticcche? Rinunziare all’araldika rikonkvistata? Se sei un Kuperlo rimani un Kuperlo. Altrimenti solo Cuperlo, con la maiuscola a forterischio. Per farla breve, o ci sei o non ci sei. Anzi brevissima: c. Apito? Ultimaora. Ma se …

FALSI MITI DELLA NOSTRA INFANZIA di Gaetano Altopiano

Tra gli alimenti che provocano congestione, l’articolo pessimamente digerito di una dottoressa di cui non farò il nome. Il tema è – guarda un po’ – la congestione. Termine con cui comunemente ci si riferisce al pericolo di collassare se si prendesse un bagno di mare subito dopo avere mangiato. …

DAL MIO METEO PERSONALE di Francesco Gambaro

Niente, la solita vita, allevo lucertole, e questo è tutto. Non mi lamento, non bevo, non mangio, non vedo nessuno. Meglio di così. Nuvole fiacche, molto sole di mezzogiorno, anche dopo mezzogiorno, arrostisce le povere placche plastiche. Niente, come se avessi fatto tutto. Proprio tutto? Me lo chiedo, passo il …

CONFIDENZE ECCESSIVE di Gaetano Altopiano

Se penso che, quando il tempo cambia in peggio (va all’umido) comincia a farmi male l’osso sacro ma quando cambia in meglio (va al secco) mi tormenta il femore destro, mi convinco di essere vittima di una congiura. Non ho requie, visto che ormai il tempo cambia in continuazione. C’è …