AD ALFONSO LENTINI, DISEGNATORE DI PAROLE di Francesco Gambaro

Tradurre vuole dire stralunarsi. Mi sono stralunato traducendo tom waitts, mi straluno traducendo dal tedesco, che sconosco, paul celan. “Sentii dire che nell’acqua c’era una pietra e un cerchio e sopra l’acqua una parola che disegnava il cerchio attorno la pietra. Ho visto il mio pioppo scomparire nell’acqua, un braccio …

(L’OCCHIAIA. 21.) di Elio Coniglio

   Vento gelido, teso. Stoppie e foglie, tante foglie e tutte di frassino, rincorrono un nord ideale. Ma le pianure filaghesi appaiono inverosimilmente vuote. E la terra, pesante per le piogge recenti, è di un grigio pietroso.   Ho un volto arcigno mentre frugo dentro la carcassa arrugginita della millecento impantanata …

ABITI E MONACI 3 di Gaetano Altopiano

Ma se riempire spazi vuoti, inevitabilmente vuoti e inevitabilmente bisognosi di essere riempiti, tra un titolo diversamente intelligente e il solito immutabile, immancabile, unico, statico ossessivo mantra che risuona ogni santa mattina come la tromba di un santissimo alzabandiera, sia la priorità di un quotidiano lo stabiliamo subito: possibile che …

SESSO ELEMENTARE di Francesco Gambaro

Infastidito dai mio turpiloquio linguetico, Roberto Bologna 1977, Roberto Di Marco mi spiegò che l’autore porno non scrive servendo il linguaggio scurrile dei topi di genere, tuttalpiù  giostra o gioca con le metafore, ma neanche così. L’autore pornografico può raccontare lo spaventoso mistero del sesso solo con parole elementari, con parole …

ESTETICA DURATURA di Gaetano Altopiano

Non riuscivo a capacitarmi di certi comportamenti: possibile che certuni riescano a conciliare la convinzione di essere degli artisti con la prova  – quotidiana – di non riuscire a esserlo? Vivono questa dicotomia in assoluta tranquillità, altrimenti avrebbero smesso di scrivere, vi pare? Oppure non ne hanno percezione. Ecco. Mi …