E i miei viaggi in Cina sono davvero poca cosa se li confronto a quei passi a tentoni nel buio, dal letto alla cucina, in cerca di un bicchier d’acqua. (Ennio Flaiano, Diario notturno, Adelphi 1994)
Ha cambiato passo. Macché zoppo. Ma quale zoppo. Salta. Si sente che salta. E’ un passo dispari. Come il valzer. Un due-tre un due-tre un due-tre. Sai cosa? Balla scalciando come fanno i clown. I clown. Quelli sì che mi fanno paura. Niente mi dà i brividi come i clown. Con quella allegria dipinta spalmata sulla faccia. Balla. Balla? (Giuseppe D’Agata, I passi sulla testa, Bompiani 2007)