STORIE DEL SIGNOR JFK (79)

La domanda che più affatica JFK è: ma tu, tutti questi libri li hai letti? La risposta ovviamente è: no. Nessuno della gran parte di questi libri sono stati letti. Una infima parte sì probabilmente, quelli dell’usato delle bancarelle. Nessun libro dovrebbe essere letto, sostiene JFK. Aggiunge: li ho soltanto comprati, rubati, orecchiati, odorati, sistemati, fotografati, aperti, chiusi, spolverati, stropicciati. E basta. Non ne ho letto nessuno, mai nessuno di loro si è infilato nel mio letto. Le donne e gli uomini si amano senza leggersi. I libri sono prostitute. Amores perros, concede a fatica JFK.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

x96
Basta guardarti dentro un anello per vederti sfocato. Che sia il volto umano o il collo di una bottiglia d’acqua Read more.
alla Follia di Banvard 4
In questa scena del film   quel che si scrive   prima o poi   accade. Read more.
POET (da INSETTI 2002)
il poeta gaetano altopiano invecchia ogni giorno l’intervenire lo fa poeta descrive la causazione nella sua versione propriamente comunicativa è Read more.
ELEGIA E SPECCHI
Lecce non è un riassunto tascabile del Barocco ma stratificazioni di voci murate e porte inchiavardate su cardini di tempo. Read more.
STANZA 407
quando entro in un ristorante e il cameriere mi dice che sono in chiusura quasi sempre va bene un’insalata e Read more.
BENGALA 2
I comunardi, dalla seduta senza schienale, abitano fuori città. Lungo l’opus reticolato hanno messo in acconcio il fegato buono, letto Read more.
UNA BALLA DI FIENO
Scrivere di queste cose con la sinistra è difficile. La materia, che è spirito solidificato, ha formato nella mia gola Read more.
IL TEATRO ERA POVERO
il teatro era povero, povero e basta, e i registi ci rendevano pigri. consideravano la bonifica dell’asfalto come una soluzione Read more.