Rappresentata da un irrefrenabile impulso a mettere in campo qualcosa, come se quell’azione fosse l’ultima azione possibile, come se quell’istante fosse l’ultimo istante disponibile, non nostro soltanto, ma di ogni essere animato o inanimato e dell’intero universo – irresistibile a ognuno – l’urgenza ci comunica sempre una cosa: è un desiderio più forte degli altri, e che pretende di essere assecondato. Uno dei pochi casi in cui una differenza smetta di reggere in modo tanto paradossale: Ordine e Desiderio sono adesso la stessa cosa. Un altro caso è quando un estraneo sia stato autorizzato a governare la vostra casa: l’ospite è adesso anche il padrone di casa.