VOCI
Stacco un pezzetto di mare e me lo metto in saccoccia. Lo intrufolo nella tasca più spaziosa del pastrano nero, quella abitata da vespe e mosconi. Assetato, mi stendo su un divano pungente dove si svolgono voci. Penso alle piccolezze del mondo. Dei mondi. Da lontano giungono notizie dell’invasione. Però …