Il fatto che il pianeta che abitiamo sia di forma sferica non ci autorizza ad affermarlo senza il rischio di entrare in contraddizione: quello che ci si para davanti, infatti, non ha minimamente a che fare con una sfera ma è sempre un piano orizzontale. Ammettere allora una sfericità che non vediamo e negare un’orizzontalità che invece è quello che stiamo vedendo genererebbe una proposizione falsa. Purtuttavia non è così. Semplicemente perché il mondo che abbiamo davanti non è “tutto” il mondo che abitiamo ma solo una sua minima parte, che è in realtà perfettamente piana per noi considerate le nostre dimensioni. Quando affermiamo che il mondo ha forma sferica, perciò, al di là della certezza scientifica e anche se non lo stiamo sperimentando, abbiamo usato una proposizione vera, ma basata solo su un rapporto fiduciario (solo apparentemente vera). Nel caso di affermazione contraria, invece, avendone tutto il diritto perché è quello che stiamo sperimentando, dicendo che la terra è piatta abbiamo usato una proposizione falsa, ma in realtà solo apparentemente, giacché in effetti una proposizione nata dall’esperienza non può mai essere falsa.