STORIE DEL SIGNOR JFK (102)

Lascia stare, dice JFK, al pene ammutinato. Tu puoi resistere meglio. Smettila con questa voglia di mangiare. Lascia andare le cose come devono andare. JFK imbocca il pancaldo infarcito di olive di stagione. Mastica stanco. Senza piacere. Il pene si infervora, vorrebbe saltargli addosso, lapparsi il morso. Non si può mangiare senza piacere. Si agita dentro le mura di cotone con la forza inerme del paraplegico. Io voglio ancora mangiare, grida sottovoce. JFK quasi si affoga: per la poca voglia che ha di mangiare non mastica bene e inghiotte male. Il pene ora che il pancaldo è sottratto al piatto si chiude in se stesso. Offeso, progetta vendette. Per pronto accomodo inonda i pantaloni prima che JFK possa sfibbiarsi in gabinetto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

OMBRELLO
Mi sembrava di volare via. Un ammasso di sogni bagnati stonati da un’aria cantata male. Si erano preoccupati di fonare Read more.
alla Follia di Banvard 1
In questa scena del film, i due sconosciuti si incontrano a un tavolino abbandonato di fronte allo Splendid Mayer.   Read more.
TUTTI GLI ERRORI NEL DISEGNO
tutti gli errori nel disegno, in silenzio, uno per uno. non voglio guardare le belle opere d’arte. la vita fa Read more.
COPPIAMISTA
Io sono Riferimento A Berenice Indipendente. 5 piedi, 198 libbre. All’incirca 10 alla 15 di atomi. Mangio poco. Bevo niente. Read more.
UNA BORSA CHANEL VORREI
Una borsa Chanel vorrei per scontare la mia pena sessanta euro alla psicologa e sei mesi di consulenza e dieci Read more.
Un teatro V: una linea che insiste nel silenzio
attraversiamo una strada di nebbia, il paesaggio è bianco-luce acceso, tutto intorno è una linea che appare e scompare a Read more.
LOMBAGGINE DA CONDOMINIO
Nella trigonometria della mia colonna vertebrale, come in tutte le scale, in particolare la scala F, dove io risiedo, è Read more.
on/off
Ha sempre cavalcato come scienza anziché mettere in atto l’orizzonte storico circolare sempre attribuito al cancellarsi relativo alla trasparenza della Read more.
da I GIORNI QUANTI (94)
La marmellata nera avanza tra gli interstizi del pavimento della casa del chimico e di sua moglie. Per il momento Read more.