a)
Per l’università di Glasgow i nonni sono un fattore di rischio per i nipoti, sono “troppo indulgenti”: permetterebbero alimentazione sbagliata e sedentarietà. Due cose, 1) perché l’università di Glasgow ha studiato una cosa del genere non potendo arrivare che a questa, banalissima conclusione (del tipo, l’automobile è un fattore di rischio per la salute: se si preme troppo sull’acceleratore permette incidenti anche gravi) e 2) come può un’agenzia di stampa importante riportare una simile notizia dandole un risalto che non merita affatto. Tempi di vacche magre in tutti i sensi. Non c’è la notizia. Non c’è il giornalista. Non ci sono i lettori.
b)
A’ propos des vaches. Vengo a sapere che il bisonte, animale magnifico e gigantesco, è in realtà pacifico e riservato quanto un lombrico e in più è un feticista della vacca. Nel senso che la preferisce di gran lunga alla sua signora bisonte. La notizia mi appassiona. Sarà per quel culo nero, lucido e ben rasato che si ritrova la mucca che tanto ci ricorda un collant di nylon da donna? A Stoccolma, allo zoo, ne vidi un gruppo in riposo a distanza di una trentina di metri: mai avevo visto bestie tanto imponenti e me ne innamorai subito. Glielo racconto sempre a Francesco Gambaro.