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mi sta lacrimando l’occhio destro
lei è inarcata
emergono dal ginz
natiche selvagge
fuori da ogni inganno
me la ritrovo affettuosa
ogni mossa così rovesciata
torna naturalmente com’era
io qui solo indizio
di contemporaneità
*
mr bertinotti un cicisbeo?
nell’acqua chiusa della cala
pupari soddisfatti
*
i narratori delle pianure
frammenti di vedute
pomeridiane
alla radio il celati mi va
anche privo della cosa che
*
ierisera caro ciccio
ci siamo scaldati un’ora
il nome berlusconi ti punge
non capisco perché
hai la monade moralistica
un po disabituata al silenzio
che ti strozza dove tutti
in questo momento cantano
*
ho l’abitudine ignobile
di calarmi a raccoglierla