FORMICHE MENTALI (a Dino Buzzati)

Però. Ma come. Che dici. Passami il vino. Passami le verdure. Però. Passami il formaggio e il burro. La polenta. Ma no. Non posso crederci. Ma sei sicuro. Passami il sale. Versami altro vino. Versami il coltello. La forchetta. Passami una formica. Passami l’inchiostro. Passami la carne. La carne di pesce, cioè. Però. Lo sai che non esisti? Ma no, ma che dici. Che non esisti. E, se esisti, esisti male. Non posso crederci. Se non esistessi non ti direi passami la carne. Infatti non me lo stai dicendo. Però. Passami un’altra formica. Anzi, due. E ora passami carta e inchiostro, che si va a stampare.

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