GLI SPOSATI

Nonostante il brutto tempo gli sposati avevano deciso di partire. A niente era servito il monito del telegiornale: venti forti e neve a bassa quota, mari in tempesta. Fai la valigia, aveva detto lo sposato. E lei aveva obbedito. Ma avevano maledetto gli aerei, quando, andando dentro a un triplice temporale, alle 9.45 di quel giovedì, il Boeing si era inclinato di brutto e aveva annaspato per dieci minuti buoni prima di riuscire e riprendere quota. Mai più, avevano gridato. E avevano maledetto i treni, quando, intorno alle 2 del pomeriggio, nel tratto Zurigo/Bellinzona, una bufera di neve aveva costretto il Superveloce a fermarsi per più di 2 ore con tanto di guasto alle pompe di calore. E avevano maledetto anche gli autobus, sul pullman Bellinzona/Lugano, quando il ghiaccio li aveva fatti sbandare fiondandoli contro il guard-rail di un viadotto alto almeno una ventina di metri. Mai più. Il piacere provato all’uscita dell’autonoleggio, dove alle 22.30, e non senza difficoltà, erano riusciti finalmente a affittare una Mercedes familiare, però, li aveva ripagati. Gli sposati ora si godevano il tepore dei 22 gradi sintetici che uscivano dal cruscotto che odorava di nuovo davanti a uno spettacolo di luci e luminarie e viaggiavano spediti: presto sarebbero arrivati alla fine. La sposata si fidava.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ANGOLO DESTRO PAGINA 31
Da quando ho letto di quell’uomo che amava volontariamente dimenticare tutti i nomi, ho cominciato a conservare le parole con Read more.
WALPOLE
L’ultima scalpellata ha spezzato il ciglio sinistro fino a sotto il seno ascellare. Succede ai folli che bramano la perfezione. Read more.
IL PICCOLO JOACHIM ASPETTA I GENITORI ALL’UFFICIO SPIAGGIA 7
Il piccolo Joachim aspetta i genitori all’Ufficio Spiaggia 7, è biondo e indossa un costume blu scuro. L’annuncio viene ripetuto Read more.
ORA IL SILENZIO
ora il silenzio impone ossessione pragmatica omnia forse inspir’ando two lights two lights e il coraggio ululato a paure pure Read more.
Tentativi di golpe fungino. 2
. del poco cinema avvistato] del miraggio mondialpol promemoria] acutil bromometil vista lago della città serve lo scalo un ciclo Read more.
da I GIORNI QUANTI (110)
“Siamo troppo lunghi dentro letti in asse, o troppo accucciati nelle poltrone tonde. Eppure avevi belle spalle, poco fa.” I Read more.
UN IMPASTO
8.94   un impasto in forma di susina croccante sapore morbido di pistacchio zuccherato vanigliato di colore avorio bruciaticcio un Read more.
Portami a ballare un finale diverso (8)
Spegni la luce prima di uscirmi dal cuore, qualcuno sennò potrebbe pensare che sia ancora occupato. Colpiscimi e stordiscimi, se Read more.
ASTRAGALO
Non so cosa pensano gli altri del proprio letto, magari nemmeno ce l’hanno, un letto, e perciò mi riesce difficile Read more.