MOLESTATORI DELLA PAROLA MOLESTATORI

 

“tanti anni fa, Donald Trump, tentò in ascensore di baciarmi”

 

Tutti stiamo male. C’è una legge che ci impone di stare bene? Tutti stiamo bene. C’è una legge che ci impone di stare male? Molestatori è una parola sacrificale. Non c’è udito che non colga il suo significato confuso. Molestare è di volta in volta amare, desiderare, frenare, bestemmiare, impazzire, scrivere. Stupido, al contrario, non è una parola sacrificale. La perdita di questo senso di tempo cognitivo allontana l’ora del riscatto intellettuale che come fantasmini abbiamo perso nella notte. Io voglio molestarmi per dimostrare al mondo che molestandomi sono tutti voi, ipocriti lettori, “l’errore, la stoltezza, i laidi trascorsi ci attanagliano l’anima, crucciando i nostri petti; noi sottolineamo i nostri amabili rimorsi come i pezzenti nutrono i loro immondi insetti.” C.B.

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