UN SOGNO RICURVO

I brividi arrivano all’improvviso e la febbre sale altissima. È il momento della perdizione. Sai solo che sei vivo e non capisci più nulla. Non c’è sopra né sotto. Il bicchiere sul comodino è diventato lontanissimo.
Non ti basta più la coperta, né la seconda coperta. Cerchi di interrarti sotto un ammasso di trapunte, coltri, gualdrappe, una montagna di strati sovrapposti, ma non basta. I brividi deflagrano da dentro, dal plesso solare, da ogni fibra dei muscoli, dalle caverne dei polmoni. Un istrice dagli aculei capovolti.
Allora cominci a non controllare più i movimenti, il letto diventa una zattera ondulante, i denti – specialmente i denti – schizzano via da ogni controllo, battono tac tac a un ritmo velocissimo e ridicolo, pulsa da ogni direzione un flusso ripugnante di rimbalzi e contraccolpi. Un urlo dal plesso solare. Entri piano piano in un sogno ricurvo e macilento.

(Da “Un bellunese di Patagonia”, Stampa Alternativa, 2005)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HOLER MULLI
Erroneamente scambiamo un colpo di tosse per due bambini che danno fuoco a un emporio (perché il rumore è lo Read more.
FINE DELLE TRASMISSIONI (SIGLA)
L’ora di andare a letto è una cosa che s’interrompe tutto, una frattura insanabile, una dinamica seriale, non c’è seguito Read more.
DANCING&DANCING
Siamo quelle della Dancing&Dancing quelle che quando ci dicono “ballate” spalanchiamo le vetrate al terzo piano della nostra scuola di Read more.
SETTEMBRATA (10)
Cercando l’essenza dell’estate ho trovato un biglietto ingiallito da gocce di caffè disidratate. Sopra c’era scritto ‘ti amo’ con la Read more.
INFOCA IL CONDOMINIO
L’idea fu del reduce del quarto piano della scala H, ufficiale che si era distinto tra le fila del Regio Read more.
da I GIORNI QUANTI (98)
Un attore prende fuoco in scena. La gente applaude. Due attori prendono fuoco in scena ma poi si buttano nella Read more.
x96
Basta guardarti dentro un anello per vederti sfocato. Che sia il volto umano o il collo di una bottiglia d’acqua Read more.
alla Follia di Banvard 4
In questa scena del film   quel che si scrive   prima o poi   accade. Read more.