ACQUITRINO IN CAMPAGNA

gli amici sono sparsi spersi in campagna si è già mangiato qualcuno si è addormentato i cani girano attorno alle loro stesse lingue strafogati di resti e di futuri incerti il vino cola ancora da bottiglie vuote coricate su tovaglie cadute sull’erba e bevono finalmente anche loro il tramonto rosato di amici che si sono dati appuntamento con teglie di pasta al forno le pernici dopo si alzano in volo spaventate dai rutti e dai botti di spumante sparati per il compleanno di qualcuno che ora giace in un acquitrino a un chilometro forse due dalla campagna delle bisbocce morto

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