Tutto è contemporaneamente dappertutto, come si conviene a un mondo dalle unghie civili. Da molto tempo ormai niente si può più considerare maivisto o irraggiungibile. Così il funerale delle cose esotiche si svolse quasi senza corteo. Si vide Herman Hesse che si strappava i capelli per la disperazione, mentre quattro beghine intonavano nenie hip hop. Delacroix, inconsolabile, versava lacrime azzurre.
LACRIME AZZURRE
SETTEMBRATA (10)
17 Gennaio 2025
Cercando l’essenza dell’estate ho trovato un biglietto ingiallito da gocce di caffè disidratate. Sopra c’era scritto ‘ti amo’ con la Read more.
INFOCA IL CONDOMINIO
17 Gennaio 2025
L’idea fu del reduce del quarto piano della scala H, ufficiale che si era distinto tra le fila del Regio Read more.
x96
16 Gennaio 2025
Basta guardarti dentro un anello per vederti sfocato. Che sia il volto umano o il collo di una bottiglia d’acqua Read more.
alla Follia di Banvard 4
16 Gennaio 2025
In questa scena del film quel che si scrive prima o poi accade. Read more.
POET (da INSETTI 2002)
15 Gennaio 2025
il poeta gaetano altopiano invecchia ogni giorno l’intervenire lo fa poeta descrive la causazione nella sua versione propriamente comunicativa è Read more.
ELEGIA E SPECCHI
15 Gennaio 2025
Lecce non è un riassunto tascabile del Barocco ma stratificazioni di voci murate e porte inchiavardate su cardini di tempo. Read more.
STANZA 407
15 Gennaio 2025
quando entro in un ristorante e il cameriere mi dice che sono in chiusura quasi sempre va bene un’insalata e Read more.