Tutto è contemporaneamente dappertutto, come si conviene a un mondo dalle unghie civili. Da molto tempo ormai niente si può più considerare maivisto o irraggiungibile. Così il funerale delle cose esotiche si svolse quasi senza corteo. Si vide Herman Hesse che si strappava i capelli per la disperazione, mentre quattro beghine intonavano nenie hip hop. Delacroix, inconsolabile, versava lacrime azzurre.
LACRIME AZZURRE
NELLA MELCINA
23 Novembre 2024
Qui, l’artigiano Koll è in tenuta da cameriera. Porta un abito succinto, un grembiulino e un fermacapelli di Swarovski: si Read more.
da DIARIO PALERMITANO (7)
23 Novembre 2024
In via La Marmora, sul vetro del negozio del barbiere, una scritta avverte che “il rumore disturba, non abusare del Read more.
Animalario (21) – OIMS
22 Novembre 2024
L’Oims è un tipo di criceto invisibile che vive nelle lavanderie a gettoni di mezzo mondo. Dal momento che è Read more.
DI ORA LEGALE, L’ANARCHICO
22 Novembre 2024
di ora legale l’anarchico cane ignora e raspa alla porta e s’addanna e dice oh! muoviti, stolta, che l’ora è Read more.
SETTEMBRATA (3)
22 Novembre 2024
Ti ritrovo raggiante, nonostante l’età. La tua nudità è conferma: il tempo sembra rincorrerti senza mai acchiapparti. Ti aggiri tra Read more.
ELEGIA AD APRIRE
21 Novembre 2024
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
Onirica ζ
21 Novembre 2024
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.