PER UN PAIO DI OCCHIALI

Entrai per comprare un paio di occhiali nel negozio più fornito della città. Sull’uscio una gentile signorina si premurò di farmi accomodare e mi presentò un giovane omuncolo che si prese cura di me. Cominciò a sfoggiare la sua torrenziale dialettica proponendomi un’interminabile gamma di lenti e montature sparse sul tavolo, me ne fece indossare un centinaio, magnificandomene la qualità e l’estetica, elargendomi sconti imperdibili, pronto a regalarmi altri quattordici paia di occhiali se avessi preso quello più prestigioso, mi fece i complimenti per l’età, apprezzò la mia sciarpa, mi chiese che lavoro facessi e aggiunse che conosceva tanti miei colleghi, mi propose ulteriori ribassi di prezzo per la mia famiglia e i miei amici. Erano passati quarantacinque minuti e io avevo fame, sonno e la prostata non ce la faceva più. Abbozzai un “ci penserò”, ma Salvo – il nome l’aveva stampato su un’etichetta appuntata sul petto – non mi ascoltò. Il tono era chiaro e squillante, la parola scivolava leggera, gli occhi fermi sui miei. Mormorai un “adesso è tardi”, ma Salvo continuò ad armeggiare su lenti e montature, mi parlò del suo piatto preferito e delle treccine di sua figlia, del suo cane senza denti e della collega un po’ baldracca. Sentii un ronzio dentro la testa, gli conficcai le aste del più prestigioso paio di occhiali dentro le pupille. Mi alzai e uscii dal negozio, non prima di avergli dato fuoco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NELLA MELCINA
Qui, l’artigiano Koll è in tenuta da cameriera. Porta un abito succinto, un grembiulino e un fermacapelli di Swarovski: si Read more.
da DIARIO PALERMITANO (7)
In via La Marmora, sul vetro del negozio del barbiere, una scritta avverte che “il rumore disturba, non abusare del Read more.
ERBA ALTA 2.0
Mandato della maestra Matilde: raccogliere un mazzetto di fiori spontanei mai visti prima. Prova optolometrica in campo, con stupore per Read more.
Animalario (21) – OIMS
L’Oims è un tipo di criceto invisibile che vive nelle lavanderie a gettoni di mezzo mondo. Dal momento che è Read more.
DI ORA LEGALE, L’ANARCHICO
di ora legale l’anarchico cane ignora e raspa alla porta e s’addanna e dice oh! muoviti, stolta, che l’ora è Read more.
SETTEMBRATA (3)
Ti ritrovo raggiante, nonostante l’età. La tua nudità è conferma: il tempo sembra rincorrerti senza mai acchiapparti. Ti aggiri tra Read more.
ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.