SULLE RIVE DEL TONTO (26)

Elio mi stai sulle palle. E’ da parecchie stazioni che vorrei dirglielo ma mi pare male. Stiamo tutti sulla stessa barca, penso. All’altezza del fiume Oreto, sul ponte che bamboleggia, non ce la faccio più e d’un fiato e senza fiato, col dolore ormai esteso sottopancia, Elio mi stai sulle palle. Elio non si volta, sento che vuol farlo ma le natiche steatopigiche di un’ambulante mauritana gli serrano la faccia. Il treno è un carnaio informe. Facce braccia gambe dipingono in filigrana i vetri ermetici dei finestrini. Saremo in trecento dentro un vagone programmato per trenta. Dopo titanici sforzi Elio riesce a girare mezzabocca verso di me, mentre il naso rimane in tenaglia. Alla vista della sua faccia distorta il dolore trapassa in risata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

IL VESTITO BIZANTINO – 70
Il dépliant del mio occaso Sorpassi il tuo successo. Acceso alla monotonia Il minimo cero di una volta. Ora serpeggia Read more.
IL MESSAGGIO DELLA STELLA
fertile come una farmacia al centro di un centro: commerciale. dove latte e miele e miniere lampo. anche gas per Read more.
SOPRA DI ME
sopra di me, guardo il mio reporter interiore valutare lentamente la sua forma come un prestigioso curatore di slow archaeology. Read more.
TITOLO ARNANGUAQQ
Della cena consumata il 7 maggio 1799 nella tenuta delle Concumelle, proprietà famiglia Abbiati – delle vivande, delle suppellettili, di Read more.
N°3694389/J
Buongiorno, risponde l’operatrice n°3694389/J. Prima di procedere, sono tenuta a informarla che il contenuto della telefonata sarà trattato in conformità Read more.
BREVI DA BLITZ
tre e -malmignatte fortune di forme condivise le] cause naturali stratagemmi forma di ottetto con ancia sperduta beatcoin le portano] Read more.
STANZA 419
mi scopri coperta e sto ferma come il sapone sul lavandino. non c’è fretta amore, ti dico posso morire nelle Read more.
DINORI, ORI
Girare a capo basso, senza guardare in faccia nessuno, dà dei vantaggi che alla plebaglia, scolorita e vernina, sfuggono: per Read more.
da I GIORNI QUANTI (107)
Mi telefona Tina Pica. Mi chiede che ci fa lei ancora in mutande? Se le infili subito in testa perché Read more.