IO SONO L’OROSCRAPO V (domenicale, 1° decano)

Dicono che non è vero ma è vero. Ho proprio un neo sul dente. Me l’ha indicato stamattina lo spazzolino che ogni mattina accendo per informarmi sul futuro della mia giornata. Il neo, un malignosissimo e micragnosissimo melanoma, ha stuprato il mio pseudosso che ora si è pure trasformato in un gabbiano. E’ diventato fiero e selvaggio, azzanna gli altri pseudossi e mi azzanna, rosicchia, si contorce per raggiungere l’oltreporta tonsillare del velopendulo, mi becca a spizzichi cordis, splene, epate. Mi è apparso sul più famelico degli pseudossi incisivi, il sinistro. Allora ho capito di che pasta dentaria sarebbe stata la mia giornata e, sgamato il capro, l’ho spurgato con acido fenico e la benedizione stimmatica di Pio Padre che protegge le mie spalle osservandomi dallo specchio quando rovisto i denti.