Schiocchi di corde tese. Fischi di contrabbasso. Nervi in fiore. Era musica che giungeva fresca e inattesa da una primavera lontana, indefinita, dove si diceva che stessero per nascere nuove galassie o forse nuove connessioni nei cervelli.
(Da “Cento madri”, Ed.Foschi, 2009)