1401
prima di uscire mi liscio i peli allo specchio
vado per trattenerla ancora un minuto non c’è
contento scendo le scale al buio
fuori è ancora presto non c’è spazzatura
non mi duole assalire il cassiere
mentre parla con me ha un piede sulla strada
l’altro contro lo spigolo del marciapiedi
prima di mezzogiorno salgo le scale di corsa
sono sfiatato col cervello vuoto
di fronte al mio invasore scendo
rassettata in una vestaglia d’argento
lui è ancora meglio che stupido
peccato non essere fotoreporter