Noi siamo silenziosi. Non respiriamo quasi. Siamo atavici. Ogni tanto dalla terra ribolliamo. Profumiamo di morte. Diamo gas alle motociclette che si svegliano dopo le piogge. A primavera imbocchiamo i vasti deserti d’Arabia. “Goda altri de’l verso che russa ne le canzoni grasse da la languente rima”.
*Gabriele D’Annunzio, da “PRIMO VERE”