giriamo il paese con il rock migliore
e una bottiglia di vino rubata a casa
abbattiamo i costi dei locali
per comprarci le corde degli strumenti
antonio è già fornito
e non ha che da finire la quarta
nel modo di una vera finta signora
che se lo porta a pregare in centro
fra muri di tufo ammuffito
lasciando l’offerta sul mobile dell’ingresso
poi sopra l’altare
coperto da lenzuola bianche a fantasia oro e rosso
da candele profumate
si abbassa la gonna
ed anche antonio appoggiando la mano
sulla porzione di parete scrostata
come firma dell’anima
fra impronte di altri devoti
resi divini
mentre in ginocchio comincia la preghiera