Le farfalle in casa dormono a testa in giù sui tetti, la direzione del cielo non ha occidente, come invece i letti degli ammalati di terra. Offrono ali congiunte a polpastrelli animali timbrati caducamente, sfuggono al senso di felicità perché la felicità non è un battito d’ali ma, per gli ammalati, ammalati di terra, il rombo flagrante dello starnuto. “E se starnuto è segno d’occidente” (Cecco d’Ascoli) solo il peto malandrino è segno di cielo.
*Stig Dagerman, da “La scacchiera da viaggio”