Urui e Utrì (X)

U cchiù nichitutti iava pinnomi Ulunu, ca so matri lu fici assummannu rumetà. Menzu ammasculatu e menzu affimminedda. Beddu era; navuci tisa mapuru ruci. Ulunu niscìu dimmenzo liscogghi, mentri cagghiurnava. Pipprìmi lu vittiru i piscaturi e si firmaru, pissentiri ddavuci ruci ettisa. Dipoi scinneru i picurari, e si firmaru assentiri. …

MIGNOLO

io ho un dito mignolo. o meglio avevo un dito mignolo e ho un piede. un piede anche senza dito mignolo rimane un piede. dunque io ho un dito mignolo scomparso ma ancora un piede. un piede non scompare senza dito mignolo. io ho un dito mignolo senza un piede …

POI

Poi chi me lo dovrebbe dire Che sdraiati tra le rose Si può pensare il viola Di lattughe orlate Da onanità carnali L’ordine cortese è Si sposti Il cameriere deve passare Ha fretta di lavorare E io che c’entro Resto seduto A questo tavolo che aspetta il turno Tra camerieri …

REGENT’S CANAL

Dentro i barconi stazionano vasi di basilico, gatti, martelli, biciclette, gabbie con uccelli, carriole, giocattoli. Da un oblò occhieggia un pianoforte a coda, nero e lucido come un colossale scarafaggio e accanto ad esso, in penombra, un bel vaso di ceramica pieno di rose rosse, forse ormai centenarie. Accade a …

ALLA FINE C’E’ LA SVIZZERA

Alla fine, come immancabilmente succede, e’ venuta fuori la Svizzera. Non Perpignano e la sua stazione ferroviaria, che Dali’ nel 65 dichiarò essere il centro del mondo. Ne’ Buenos Aires dove Borges avvisto’ un secondo centro del mondo ancora più esclusivo (perché si rivelava a pochi): l’Aleph. E nemmeno la …

GENTE FISSATA COL CULO DELLA BALENA

gente fissata col culo della balena o la bocca del lupo ma ciò che dura di più è resistere nel non comprare un biglietto della lotteria o giocarsi numeri che non escono mai si sa che l’irrealizzabile non aiuta i disgraziati.

LETTERA NOTTURNA AL PROF

Nella notte mi apro molti files Files ho scritto bene prof? Che mi occupano di notte Tutto il display Nella notte io la penso prof Lei mi pensa una zanzara da schiacciare E’ vero prof? Col suo dito e con il mio? Nella notte mi sento un acaro Un acaro …

OCCHI

Gírati adagio verso la parete rocciosa e vedrai comparire i tuoi occhi. Quei tuoi occhi consumati negli specchi e nel sonno. Guardiamoli insieme questi tuoi occhi. Sono decolorati, sgualciti. Ma come li tratti. Tienili in tasca se proprio non vuoi usarli. Conservali nel cassetto del comodino. La garanzia è scaduta; …

CRONACA

veloci a spiattellare storie gli hacker dicono di sardanapalo che si è dimostrato reticente falso spocchioso e che ha ammesso a se’ la causa del blackout solo perché l’anno trovato con le mani nella pomice ai piedi sabbia nera e deframmenta delacroix lo spensierato ottimismo della fine (di sardanapoli)

IL CUCCHIAINO DELLA DOMENICA (autoscatto)

Se solo tutti quei selfie che si spara da due ore a questa parte – un centinaio di pose almeno – riccia, grassoccia, sui 35, bikini striminzito, abbronzatissima – anzi, non tutti, ma magari anche uno soltanto, le restituisse la vera immagine di lei, per come la vedrebbe dopo una …