SULLE RIVE DEL TONTO (29)

Le nostre spalle pocopoco discoste dagli schienali delle sedie tutteequattro in bilico su entrambe le gambe posteriori per meglio accompagnare, dondolando, le mani sfarfallanti strette su carte che, ad ogni passata, una dopo l’altra, sbattiamo senza incertezze su altre carte sparpagliate vicino al mazzo in dormiveglia al centro del tavolo…: …

CHI MUORE AMA TACERE (8)

Ci fu qualcosa di indissolubile nel chiodo che mi battei al centro della fronte, un ciuffo balbuziente di capelli si impiastricciò diventando ruota di pavone. La appuntai all’indietro con una forcina, di venerdì sera. Continuai a respirare, ma implacabilmente, nell’avamposto, mia nuova casa, scardinando le dune, con il chiodo ficcato …

LIBERATE ANCHE IL TOPO, IL RICCIO, IL ROSPO E LA BISCIA

Tre carcasse a distanza ravvicinata. Un caso? Di fatto, l’intera catena alimentare della valle spiaccicata sul suolo: un topo, un rospo e una biscia. In base ai rudimenti di tanatologia appresi durante l’ora di scienze posso certificare che la marcescenza più veloce sarà quella del topo, dei tre quello che …

Urui e Utrì (XIII)

Vinni ummernu e si turceva di friddu. A Unovi i vrazza ci trimavanu. Putìa dòrmiri senza cuperti? Noni. Comu si putìa cummigghiari? Arrubbannu! Nisciu da socà, friddu comm’era, parrubbari na menza cuperta e macari spunnata. Cu ti vancoccia? Urui, ca strulichiava ca fumalora nna cantunera: «bedda matri biniritta» «chi briogna» …

CHI MUORE AMA TACERE (7)

Ci fu qualcosa di irriducibile nella lapidazione, una poesia del non-contatto tra giustiziere e giustiziato; la purezza fu così mantenuta anche se le tue gengive piorreiche ti consolidavano l’aspetto di feto triste.

LIBERATE IL GATTO

“Il gatto s’annoia. Non voglio dire che il gatto vive all’aperto e ha una esistenza movimentata e interessantissima: caccia topi e farfalle, emigra, viaggia, lotta con gli altri gatti, combatte con i cani, e conserva nel corpo tarchiato e robusto, nell’aria spavalda e determinata, qualcosa del vigore degli antichi felini.” …

DUE BENEFATTORI

Scende in città solo per comprare gelato. Entra nelle gelaterie e ordina una vaschetta da un chilo. Poi esce dicendo, sono un benefattore, grazie da parte del bambingesù. Ogni volta viene rincorso, gli sequestrano il malloppo e lo malmenano. Finchè un giorno un dipendente della gelateria del corso lo volle …

SOLE/LUNA (Terzo)

Maso è seduto per terra nella penombra del salone. Dinanzi a lui un raggio di sole obliquo. Giochi di luce nella penombra, trastulli ottici: Trottole di Newton e prismi. Raggio scomposto nello spettro cromatico. I colori dell’iride che ruotando si ricompongono nel bianco. Nello sfarfallio una immagine sfocata. La sua …