SOLE/LUNA (Secondo)
Maso al passaggio sotto la porta dell’ingresso trova una lettera. La prende, la guarda e senza aprirla se la mette in tasca. Una canzone napoletana irrompe dal registratore.
Maso al passaggio sotto la porta dell’ingresso trova una lettera. La prende, la guarda e senza aprirla se la mette in tasca. Una canzone napoletana irrompe dal registratore.
Ci fu qualcosa di inesplicabile che avvertii, pur sotto l’ombrellone atopico che spostavo da una spiaggia all’altra, osservando i febbrori del mare che ogni giorno si faceva più pulito e le meduse risaccando in spiaggia ci venivano a investigare le labbra a noi sdraiati con molli doglie ai nervi. Il …
In genere, quando la stagione è acerba, nonnocloro si gira con molta dolcezza; tenendo gli occhi sepolti tra le grandi borse epatiche, il mento un po’ basso, dà dei colpetti ai lembi della giacca della moglie del sindaco e riprova l’ordine nuovo, soffiando le parole tra collo e orecchio. Fa …
E ora saccominci. I nummari s’affuddavanu ntra lurregnu. Niscevanu di fora l’agnuni, cchiossà difurmiculi. Un finianu mai. A spunta di suli saddumavano dipoi, quannu scinneva suttomari, un sinni virianu mancu sparati; morti parianu, sciddicati nterra comuserpi. Nno paisi ccera namachina stronomica caddumava li nummari unu pirunu; peroni caminannu caminannu, finuta …
Cumuli di merda di cane: Dossi biologici Nei giardini del centro
Ci fu qualcosa di impronunciabile nell’epoca che ne seguì, del tipo partecipare all’emancipazione di Maddalena penitente. Nel lastrarmi da una parte all’altra, monitorare radiologicamente ogni possibile rigenerazione. Avevo fatto una scelta di malattia chiedendo ai sogni di rigenerarmi, chiedendo alla corte di leoni, elefanti, cani e pesci di chiarirmi l’antipodo …
Ma io c’ho qualcosa qua. E’ una giovane non giovane dottoressa nuova. Io le dico io c’ho qualcosa qua. Lei mi capisce o non mi capisce. E’ una cosa nuova dico, vorrei riferirle in privato. Lei non dice sì, nemmeno no. Tutto questo discorso è un discorso di occhi. Nel …
Nello stesso pomeriggio nonnocloro durante una pausa, girandosi, telefona al sindaco, spiega il fenomeno come lui lo vede, ma non lo descrive. È anche sprezzante: arriva a parlare degli escrementi e del loro grado di consistenza. Solleva il problema delle gocce e ne parla come di ‘acquetta distillata’, cioè di …
Sono stato lungamente innamorato di Thomas Edward Lawrence d’Arabia. Diciamo, per tutta la mia adolescenza. Non solo del personaggio leggendario che era ma proprio (se non soprattutto) dell’essere fisico. E non fosse stato per quella sua mandibola inferiore troppo pronunciata, tipica di certe fisionomie non particolarmente attraenti e che hanno …