PESCARA, ANNO DELL’EGIRA 1439

La subitaneità con la quale marito e moglie rispondono alla mia domanda mi insospettisce. Quello è Marte? Quello che luccica di rosso? L’altra coppia glissa facendo finta di non aver capito ma quelli sparano dritti il loro sì e il loro no, invece, come se non aspettassero altro che fulminarmi. Un nuovo ritrovato ematochimico – aggiungono – al costo di euro 1500 garantisce la ricrescita dei capelli nell’80 per cento dei casi. C’è però il 20 per cento di rischio di non farcela, concludono. E io: quello – incalzo – è veramente Marte? Gli altri sorridono ma sono chiaramente in difficoltà: mi sembrano un po’ troppo timidi nonostante lei cerchi a tutti i costi di apparire disinvolta, a cominciare dai tacchi. Ci portano da bere per farci acclimatare e al tavolo vicino intanto arrivano ancora un signore con signora. Saluti, ammiccamenti, la donna visibilmente in sovrappeso. Si smorzano le luci, colpi di tosse sparsi, segno che tra non molto dovrebbe cominciare lo spettacolo. E io, intestardito come poche altre volte: ma quello è veramente Marte?