SCHEGGE

A un tratto gli occhiali le sfuggirono di mano e caddero con un terribile fragore. Fu una conflagrazione immensa che fece tremare persino i monti circostanti. Le lenti si spaccarono in schegge acuminate che andarono a conficcarsi fra i sassi o sui tronchi dei faggi. Una scheggia molto voluminosa cadde sulla schiena di un cervo, ferendolo mortalmente. Un’altra colpì l’ala di un falco che stava planando, facendogli perdere l’equilibrio. Una, vasta come una foglia di farfaraccio maggiore, andò a piantarsi su una nuvola. Certe schegge più piccole si insinuarono fra il muschio e brillavano come malefici ghiaccioli. La montagna rimase contaminata fino a quando le costellazioni non mutarono forma e figura.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HOLER MULLI
Erroneamente scambiamo un colpo di tosse per due bambini che danno fuoco a un emporio (perché il rumore è lo Read more.
FINE DELLE TRASMISSIONI (SIGLA)
L’ora di andare a letto è una cosa che s’interrompe tutto, una frattura insanabile, una dinamica seriale, non c’è seguito Read more.
DANCING&DANCING
Siamo quelle della Dancing&Dancing quelle che quando ci dicono “ballate” spalanchiamo le vetrate al terzo piano della nostra scuola di Read more.
SETTEMBRATA (10)
Cercando l’essenza dell’estate ho trovato un biglietto ingiallito da gocce di caffè disidratate. Sopra c’era scritto ‘ti amo’ con la Read more.
INFOCA IL CONDOMINIO
L’idea fu del reduce del quarto piano della scala H, ufficiale che si era distinto tra le fila del Regio Read more.
da I GIORNI QUANTI (98)
Un attore prende fuoco in scena. La gente applaude. Due attori prendono fuoco in scena ma poi si buttano nella Read more.
x96
Basta guardarti dentro un anello per vederti sfocato. Che sia il volto umano o il collo di una bottiglia d’acqua Read more.
alla Follia di Banvard 4
In questa scena del film   quel che si scrive   prima o poi   accade. Read more.