tasto accuratamente le tasche. esamino le mattonelle.
– vado in mexico signora maria.
– ecchecivaiafare?
– mi prendo una vacanza.
– e per una vacanza vai fino la?
– è bello non le pare?
– sei un pazzo.
– Io so.
tasto una ad una le mattonelle e abbasso il volume della telefunken. tolgo i fili d’età dalle pagine della storia dell’art nouveau. mi gratto un’eruzione barbina e leucemica sul collo. lecco il polpastro. pulisco tutto.