GLI AFFETTI STRETTI

MAMMA E PAPA’
Non ho mai visto i miei genitori scopare
Una volta ho visto mamma nuda
E ho pensato a quanto brutte sono le donne nude
Quando sono madri
Mio papà nudo non l’ho mai visto
Nascondeva i profilattici sotto la pila dei cappelli
Che erano cappelli a tesa media
NONNI MATERNI
Quando il nonno andava a cagare
Lo spiavo dal buco della serratura
Aveva un salame di carne marrone tra le gambe
E su quel salame spuntavano peli bianchi
Pensavo fossero vermi della morte
La nonna la cacca la faceva a palline
Nel suo water galleggiavano sfere di merda
Lei le chiamava “pallottole di nonna”
NONNI PATERNI
Il nonno non l’ho conosciuto
Morì di leucemia che aveva quarant’anni
La nonna era la matrigna di papà
E di lei ricordo il ghigno di dentiera
ZIA
Era antipatica la zia
Lei sapeva sempre tutto
Però puzzava di figa e culo
Perché non si lavava
Un tumore se l’è mangiata
Sporcandole di pus il pigiama
PADRINO
Il cugino di mamma era il mio padrino
Mi regalava soldi e mi invitava in vacanza
Dove cercava di scoparmi a costo zero
Diceva che gli piacevano le puttane
E anch’io un po’ gli piacevo
Con le gambette snelle

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