IL CUCCHIAINO della domenica: (Artropodi)

G.B. Di Maggio guarì nella stagione dei millepiedi: se ne incontravano a mucchi in giardino. E fu proprio Esther, la sua primogenita, che quel mattino ne individuò una coppia che si convinse fosse intenta a amoreggiare. Lo stabilì in base a due indizi che rievocavano l’esperienza personale: uno degli esemplari era più piccolo dell’altro e i due si strofinavano attorcigliati. Si accovacciò sulle gambe fino a sfiorare la fica sopra le punte dei fili d’erba che crescevano incolti sul ciglio della stradella e restò lì a guardare. (Credette pure di intravedere un filo di muco che lasciavano sugli steli – altra reminiscenza – e le due bocche incollate). Sapeva bene che i millepiedi non erano insetti ma Artropodi e conosceva anche qualche altro curioso e inutile particolare. Quello che non sapeva però era se stessero amoreggiando, come aveva supposto, o accoppiandosi solamente. La differenza era enorme se permettete. Anche in quel misero piccolissimo mondo. Ogni tanto si girava verso casa e si fermava: si vedeva l’uomo guardare dalla finestra nella sua direzione; la madre passare e ripassare il cucchiaio nel piatto mentre lo imboccava.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LA FAMIGLIA RAFINESQUE
Durante le feste di nozze di sé medesima, la sposa Adrialla Abudze Abuseridze scomparve all’improvviso in una buca del terreno Read more.
GARA DI QUADRI VIVENTI
Quella mattina la signora Wellesley 1, da poco in pensione, si annoiava un po’ e quindi pensò di indossare uno Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 68
Voce lurida essere nell’àncora Dove il divieto è vita vieta Trasloco giammai in un altro Fato. Domenicale la rosa Genera Read more.
Storia di giostrai (3)
Mi legai d’amicizia con Bolaño nell’estate in cui lavorava come guardiano notturno di un campeggio. Dopo la chiusura del luna Read more.
Temporalità estesa per un inarcamento
  Temporalità estesa per un inarcamento mentre soffici venature aleggiano su un involucro plastico e interattivo: lasciano trapelare un attivismo Read more.
da I GIORNI QUANTI (105)
Mi telefona il mio nuovo dirimpettaio. Senta, mi dice, sono il suo nuovo dirimpettaio. Sa, mi disturba intanto avere un Read more.
VIRGOLA (uno)
lo sguardo dell’inconsapevole sosia si trascina inorridito non a malincuore, è il romanzo di uno ha compiuto alcune ore fa, Read more.
IL PIFFERAIO MAGICO
«Topo!» l’urlo di Maria Adele rimbalzò in cortile, s’inerpico sulle gronde in un baluginio di rame, lisciò ringhiere e portavasi Read more.
Portami a ballare un finale diverso (3)
Idromania, non si parla d’altro. Portami con te quando sarà il momento, i cancelli sono sprovvisti di tornelli e nessuno Read more.