SULLE RIVE DEL TONTO (33)

tà mi viene a prendere con la sua Parilla del ‘52 che è quasi mezzanotte. Palermo è immersa nella nebbia. Da via Trinacria non si intravede la fine di via Trinacria. Io esito. tà mi dice, fai presto, sali che ci aspetta elio. Ma dove salgo, non c’è un altro sellino. Sali lo stesso e non rompere. La Parilla non supera i trenta all’ora ma col suo ronfare verde taglia la nebbia che è un piacere. Alla Favorita ci fermiamo. Cerchiamo elio che non si vede. Eppure deve essere qua, dice tà, inciampando…

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