E NON LI VEDI MAI

Sono pezzi di palpebra, croccanti frammenti d’odio, ma anche dentini di cirrocumulo, trecce di braccia, tracce di cellule in moto ondoso, tritato di indolenza, eppure sx restwano in piedi e vanno a due a due verso il verde, il verdo il vrrdx, suonano whjnti sahjy e non li vedi mai.

MA SONO QUESTI PIEDI?

– bè veramente. – voglio dire, le sembrano questi piedi? – bè veramente. – lei non sa che sono invece sigarette – bè veramente. – le alzi, per favore – bè veramente. – non sono nemmeno sigarette? – bé – le alzi lo stesso, per favore!

KABUL E’ UNA METAFORA

Bologna insiste e mi sfarina il cervello con questa storia che gli idioti hanno un paradiso cromaticamente spiumato ma sempre eden è per loro convinti che la Storia li assolverà ante e post sebbene le vestali di Sardanapalo trovino la faccenda discutibile ma si sa al cuor non si comanda …

(capitolo primo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Alle spalle la poliziotta del quarto piano. Da minuti si muove nella mia ombra. Io a turno per due paia di slip. Lei? Sparita, la rivedo oltre il riflesso della vetrina sul marciapiede, nulla in mano. Conforto la commessa. Lascio che mi foderi il pugno: la misura va bene. Si. …

SIA FATTO SANTO IL TUO NOME

Sia fatto santo il tuo nome Sia canonizzata la tua carne Ora che ti è sbollita la collera, ora che Legata a un palo, con glottide dissestata dai singhiozzi Ti chiedo l’ultimo bacio da puttana. La tua lingua è un fiammifero acceso dentro il palato. Ma non soffro, perché: io …

RIBBBATTITURE 20

Fu una giornata di inaudito disonore domestico. Perfino i cani da guardia, Lollo e Lolla, saggiamente transumarono dai vicini piatendo carezze, coccole, cure balsamiche e mezzo pastone di fiori di camomilla. Iniziata con i tremebondi gemiti del neonato, unico nipote del vecchio capodicasa da quel giorno più vecchio. Proseguita con …

SIFONOFORO 38

adriana mi porge la riga di metallo e torna a piegarsi sui fogli sparsi sul pavimento. palpo con occhi peduncolati il suo corpo. l’ottuso animale non mi percepisce. lo scafo d’altura scivola verso questa parte. a poppa molto inclinata una banderuola sconosciuta entra nel vento con strani sobbalzi. nel suo …