PER NINUZZO

Ciccirinello Cicciobello esce presto la mattina con in testa un cappello e al guinzaglio una gallina. Tutto il paese lo saluta ‘assabenerica Don Ciccino’, lui risponde saltellando e tutti ridono perché è bellino. Scende il corso del paese e va fino alla pescheria, dove compra uno squalo, ma guardate che …

USCIRA’ IN PRIMAVERA

arrivo e già guardo l’orario della partenza di domani alle 17.45 di nuovo verso milano centrale il cane sotto la colonna annuisce i biglietti del viaggio l’ospitalità per la notte la cena sono gentile offerta del bassista annunciano che il disco uscirà in primavera niente che possa durare

FIORI ERBE COLORI ODORI

Si procede a piedi in sopra e sottovalle intrasognando sino al passo del bivio del marambolo via via incontrando in su e in giù l’alloro e la calendula, la malva e l’issopo, il finocchio e l’ortica, il timo e l’assenzio, la salvia e la monarda, la lavanda e la melissa, …

SULLE RIVE DEL TONTO (33)

tà mi viene a prendere con la sua Parilla del ‘52 che è quasi mezzanotte. Palermo è immersa nella nebbia. Da via Trinacria non si intravede la fine di via Trinacria. Io esito. tà mi dice, fai presto, sali che ci aspetta elio. Ma dove salgo, non c’è un altro …

UNA GOCCIA FREDDA DI INSALATA NELLO STOMACO

Con l’altro sono due venti per la mia tavola di moltiplicazione, e te, ululato di galera. Sfamata due volte due, un uomo due volte due mi ha sfamato con un brodo di grano, un brodo di lenticchie, un brodo di crudeltà, un brodo. Due volte ho visto due lune, una …

SIFONOFORO 22

mi tenevo a una distanza di pronta difesa. ma non ero ne molto ne poco preoccupato. le prove di collaudo le avevo fatte sul cavaliere sulla padrona di casa sull’assessore comunale fornitore di ninfette sulle ninfette stesse. durante l’attesa ribadisco la nozione elaborando grafie. IO VADO IN MEXICO. per non …

SULLE RIVE DEL TONTO (32)

Dalle prime piogge ottobrine, tra la brina emergono le lumache, sono in tante sono in cento, elio e tà fanno fatica a non schiacciarle, distratti pericolosamente dalle ultime mosche bummiate che non capiscono dove sta il senso di marcia, anzi non capiscono più il senso, come i coleotteri che al …

VINO E PANE

Vengo a te, capomastro, attingo a patiboli Che agitano chiome come mirti allo iodio Poi busso alla torre stremata, il geniere Ha due scalpellini con sé che brucano edere, Ad ogni uncino un girone… Mi si fa di faccia un muratore dell’odio che dice: « Questi mattoni si devono cuocer …

SULLE RIVE DEL TONTO (31)

A solo una manciata di minuti da Tà e Francesco, entrambi in sella a una potente enduro che, come la “cinquantamila” non vuol saperne d’avviarsi, slalomeggio indisturbato sull’asfalto sdrucciolevole di questa strada da sempre in rotta con ogni mia certezza. Di tanto in tanto, nei brevi rettilinei tra un tornante …

IL CUCCHIAINO della domenica: (scritture e letture)

Nella parte più antica del nostro cervello c’è scritto che giustifichiamo il terrore; che saremmo tutti assassini potenziali e l’unico nostro vero propulsore è il desiderio di sangue altrui – dissimulato da ogni genere di sentimento di “richiamo della vittima” assimilabile alle lusinghe o all’amore -; che siamo nati per …