CHI MUORE AMA TACERE (1)
Ci fu qualcosa di intraducibile nella spaccatura dell’orizzonte verticale, sembrò che lo scirocco ci vomitasse addosso l’intera Israele. E che certi flutti dell’universo ci si ripiegassero addosso. Fu che un silenzio senza voci ci ustionò e un frangersi nitido di argilla ci seppellì. Ma ad essere sinceri, fui io a …