Scendo da via Emerico Amari Il suo fondoschiena Mi fermo guardo I clacson mi spingono a correre Una pistola e li sfracellerei Polverizzerei le mani che a comando Battono l’aria Scivolo e salgo Infilo corridoi e ponti La brezza mi inumidisce Lo squillo del cellulare Nella città in cui non …
ritornano dal passato i camaleonti gianninazzaro dino lucianaturina e wilma(goich) rosaBalistreri in un altro manifesto dopo il civico 13 Gli alunni (del sole) in orientamento petula come la clark – Ah la conosci? – Si, da piccola ogni mattina pranzavo con i vianella ma stamattina c’è zecchi – e chi …
chiarissimo come tanti colleghi e amici spesso le hanno già ripetuto anch’io sono contento di essere stanco più di me che della mia casa essendomi trovato a otto/nove anni in un’attività dello scrivere che ancora persiste ho avuto comodo di sperimentare soprattutto le virtuosaggini del niente e di assecondarne gl’innumerevoli …
Sulla domesticazione del cane ipotesi controverse. La più credibile parla di auto-domesticazione, ossia di lupi che attratti dagli avanzi di cibo lasciati dall’uomo al limitare degli accampamenti si fecero sempre più audaci fino al momento fatidico in cui, prima mangiarono dalla sua mano, poi iniziarono a seguirlo regolarmente sino a …
La collina viene bucata all’alba. Riverso sul tavolo, l’uomo produce una raggiera sconosciuta, quasi blu, un segnale di scossa, che invade l’area formaggi, sfiora le muffe, per riservarsi una stalattite indebolita dai tanti visitatori. La fuga nel frigorifero è tra le offerte dell’anno. Una squadra di saltatori ingaggiata dalle ambasciate …
Dite voi umani che il cielo notturno vi sembra una semisfera punteggiata di fioche lucine che per convenzione chiamate stelle. In effetti guardando tutto questo dalla mia prospettiva altro non vedo che una mezzapalla di carta velina bucherellata. Poi non so. Quel che succede là dentro non mi è dato …
Mi mancano polvere graffi righe veloci e flash dei pallini in alto a destra due volte a fine rullo
a Pietro Giordano Dove eravamo arrivati? Alla pasta con la prostata. Tu che dicevi? Tuttalpiù era ai rognoni. E quando eravamo arrivati? Quando lei mi hai dettato di scrivere scrivi. E tu che hai fatto? Io ho scritto che lei aveva un maglione verde. E poi? E poi mi sono …
Tu non sei un uomo qualunque, né una cosa qualunque, né un animale qualunque. Perciò ritengo poco probabile che una compressa industriale possa andar bene per il tuo mal di testa, tanto peggio con questo scirocco. Pensavo a qualcosa di più artigianale: prezzemolo dell’orto, patatine, pesca d’altura, gin, un abito …
la brioscia con la panna di solo panna ovviamente è una delle porziuncole scroscianti della nostra età dell’ argento che a noi l’ età dell’ oro è stata preclusa seppure abbiamo lo stesso scandito con imperio i nostri passi su un acciotolato disadorno con il miraggio di un approdo sorvegliato …
